motivi decorativi fitomorfici/ stella a 8 punte. motivi decorativi fitomorfici/ stella a 8 punte

panca, post XVIII - ante XVIII

Il sedile rientra tipologicamente nei mobili a mezzaluna, da appoggiare alla parete diffusi nel 600, e persistenti nel Luigi XV (1723-1774). Si tratta di un mobile intarsiato che nel XVIII secolo riprende la tecnica diffusa in Olanda tra il 1680 e il 1720 e significativamente denominata "stile dei Paesi Bassi" (Pinto 1962 p.12- Giarrizzo Rotolo 1992 p.32). La tarsia (profili di avorio, madreperla ed osso su ebano) si orienta su due stelle ad 8 punte, chiarissimo simbolo mariano, che si completa con le raffigurazioni di dalie e tulipani: la dalia simbolo di riconoscenza, il tulipano di pomposa eleganza. Il tulipano, assume a partire dal XVII secolo significati salvifici. "Rappresenta infatti la grazia santificante dello Spirito Santo apre la sua corolla ai raggi del sole e la richiude in loro assenza".(M.Levi D‘Ancona 1977 p.390)

  • OGGETTO panca
  • AMBITO CULTURALE Ambito Olandese
  • LOCALIZZAZIONE oratorio di Santa Caterina d'Alessandria
  • INDIRIZZO via Monteleone, 16, Palermo (PA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La datazione del sedile, stilisticamente riferibile a Luigi XV- (1723-1774) anticipa la sovrastante spalliera dipinta che appartiene alla fine del sec. XVIII e forse ai primi del XIX. La committenza sensibile al gusto del mobile intarsiato (stile dei Paesi Bassi) proprio della fine del 600 e diffuso nel secolo successivo, appare rifarsi nel sedile ai tavoli a muro, il disegno di uno dei quali di Giacomo Amato (Palermo 1643-1723)(Di Natale, M.C. 1992 p.8). Il gusto dell'intarsio con pietre dure era del resto congeniale alla Sicilia, come attestato dal cofanetto del secolo XV, custodito nella cappella Palatina a Palermo (Rotolo Giarrizzo op.cit.p.15). Da notare che anteriormente al seggio dei superiori l'oratorio disponeva di un "magnifico lavoro di intaglio" così è dichiarato nell'inventario del 1929 (oggi C/o la Soprintendenza ai Beni storico Artistici) dove il manufatto è così ricordato "tavolo in legno dorato con ricchissima decorazioni a foglie e fiori di rosa, stile Luigi XV secolo XVIII". Il manufatto non più reperibile si correla al sedile oggi esistente. Il tulipano assume a partire dal secolo XVII significati salvifici. "rappresenta infatti la grazia Santificante dello Spirito Santo, apre la sua corolla ai raggi del sole e la richiude in loro assenza"(M.Levi d'Ancona 1997 p.390)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista pubblica/privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900264832
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo
  • DATA DI COMPILAZIONE 2003
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2021
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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