calice, opera isolata - bottega napoletana (seconda metà sec. XIX)
calice
Ha base circolare suddivisa in cinque riquadri contenenti clipei con i simboli della Passione di Cristo, corona di spine, la veste ed i dadi, il sudario. I medaglioni, questa volta contenenti i chiodi, il martello e la tenaglia e l'oliera, si ripetono sul nodo, al di sopra delle baccellature, e nella sottocoppa, ove sono scelti altri simboli della Passione: la lavanda, la scala, lancia e la croce. Eseguito a sbalzo e cesello
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Davoli (CZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice, di fattura piuttosto ordinaria per esecuzione e tema ornamentale, è stato eseguito in ambito napoletano intorno alla metà del XIX secolo, come indica la presenza del bollo di stato contenente come contrassegno la croce con N e il numero 8, prescritto, per gli argenti eseguiti a Napoli e destinati ad un uso religioso, dal decreto emanato da Ferdinando II il 4 Maggio 1839 ed in vigore fino alla costituzione del regno Unito con Roma capitale. Ignoto resta il nome dell'artista che l'ha eseguito e che pure ha impresso il proprio marchio, che ricorre anche su di un calice datato A.D. 1863 e custodito nella cattedrale di Ariano Irpino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800025876
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0