calice,
1739 - 1739
Base esagonale, triforata, ornata da volute, tra testine di cherubini, alternate a tre figure di frati, distinti per fisionomia, recanti simboli di martirio: la croce, la palma, il giglio. Il nodo è anch'esso a traforo e ripete l'ornamento a testine di cherubini, volute e, sulle tre facce, simboli del martirio di Cristo. L'identico tema è ripetuto anche sulla sottocoppa, nella quale, però i simboli della Passione sono retti da figurine di cherubini sbalzati a figura intera. Fusione, cesello, sbalzo, coppa dorata
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ fusione/ cesellatura/ sbalzo/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Brognaturo (VV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il bollo corporativo, parzialmente lacunoso, ma abbastanza leggibile, è probabilmente da identificare con uno in uso nel corso del 1739, caratterizzato dall'uso della freccetta in luogo del numero uno, pubblicati da Catello (Catello, 1973: 64). Il secondo bollo è quello di un argentiere napoletano, il cui nome resta sconosciuto, autore di un messale custodito a Sorrento, presso la congrega dei Servi di Maria, datato 1748 (Catello, 1973: 161). L'iscrizione dovrebbe essere riferibile al donatore, forse Paolo Antonio de Nardo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800025830
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI base - EX ELEMO: P. ULS ANT. DE NARDO - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0