piviale, elemento d'insieme - manifattura napoletana (fine/inizio secc. XVIII/ XIX)
piviale,
1790 - 1810
In seta laminata di colore nero, ha campo ornato da mazzolini con tulipano e rametto di trifoglio, distanziati su file parallele. Gli stoloni sul davanti hanno decorazione a candelabro con moduli cuoriformi, spighe, rose e grappoli d'uva. Sullo scudo uno schema compositivo a esse. Galloni in passamaneria a motivi elicoidali intrecciati, fodera in raso giallo. Le dalmatiche riprendono l'ornamentazione presente sul campo del piviale. Sul davanti di quest'ultimo e sul retro delle dalmatiche uno stemma vescovile con cavallo rampante affiancato da stelle su campo azzurro
- OGGETTO piviale
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MATERIA E TECNICA
filo d'oro/ trama lanciata/ ricamo
seta/ tessuto/ laminatura/ ricamo
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MISURE
Altezza: 160 cm
Larghezza: 308 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Crotone (KR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Pur essendo lo stemma presente sui singoli pezzi riferibile a Mon. Giuseppe Cavaliere, vescovo di Crotone dal 1883 al 1899, il parato per la tipologia dell'ornato a gruppetti di fiori staccati, affine ad altri parati della stressa chiesa, ma attribuibili a un altro vescovo, è assegnabile alla produzione partenopea della fine del secolo XVIII o degli inizi del successivo, palesante influenze della moda francese in voga in quasi tutta Europa in quegli anni. Tutto fa pensare che il parato in oggetto debba essere stato prodotto precedentemente al momento in cui vi è stato inserito lo stemma
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800023543-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
FA PARTE DI - BENI COMPONENTI
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