calice,
1700 - 1749
Base dal profilo mosso, suddivisa in più sezioni: la prima priva di ornamentazione, la seconda a foglie d'acanto e volute, mentre la terza ha riquadri in cui si alternano i simboli della Passione di Cristo (brocca e bacile, Sacra Sindone, veste e chiodi del martirio) e decorazioni a fogliami. Il nodo centrale e la sottocoppa, anch'essi a riquadri, presentato in corrispondenza di quelli della base, altri elementi legati al tema della Passione. Il calice è interamente eseguito a sbalzo e cesello
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Crotone (KR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Benché lacunoso, il bollo camerale, indica che il calice è stato eseguito in ambiente napoletano intorno agli anni quaranta del Settecento. Il secondo bollo, quello consolare è mancante dell'iniziale del monogramma del console ed è, dunque, incerto se identificare quest'ultimo con Domenico Giordano, console nel 1726, 1733, 1739, 1744, 1747 e 1748 oppure con Antonio Guariniello, console nel 1729, 1735, 1737, 1739 e 1755, di cui si hanno, però, notizie d'archivio anche per il 1742- Ignoto resta l'argentiere di cui non è stato rinvenuto il punzone. Di qualità non molto alta, il calice, si accosta, per gli elementi raffigurati riferentesi alla PAssione di Cristo, a altri calici contenuti nel tesoro della medesima chiesa, databili anch'essi alla prima metà del settecento, mentre il resto dell'ornamentazione non appare molto originale, ricalcando schermi molto usuali
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800023539
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0