sportello di tabernacolo,
Al centro è visibile un calice entro il quale è poggiata l'ostia; tutt'intorno sono raffigurati dei raggi di luce obliqui e paralleli. Il calice poggia su di una nuvoletta e reca sulla base una protome d'argento circondata da ali. Ai lati completano la decorazione altre nuvolette stilizzate
- OGGETTO sportello di tabernacolo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Santa Severina (KR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pezzo è databile con precisione, perchè inserito in un altare costruito all'epoca dell'arcivescovo Alessandro Maria de Risio (1872 - 1896), di cui ricorre lo stemma sul monumento. Esso è una mediocre ripetizione dei moduli dei maestri cesellatori napoletani della fine del XVIII secolo e testimonia l'irrigidimento e la fissità delle formule decorative, elemento tipico delle aree periferiche ritardatarie e che trova un'evidente conferma nella testa dell'angelo (cfr. E. Catello, Argenti, in Civiltà del Settecento a Napoli, 1734 - 1799. Catalogo della mostra, Napoli, 1979, pp. 217 - 228)
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800022783
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI centro ostia - I H S - a rilievo - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0