organo,
1700-1799
Organo racchiuso in cassa di risonanza a tre scomparti, delimitati da semplici lesene, la cassa di modesta fattura è dipinta; tre pannelli in legno sagomato e dipinto seguono l'andamento della parte alta delle canne di prospetto. 25 canne di facciata, non originali, divise in tre campate (9+7+9) e formanti tre distinte cuspidi (alcune canne sono fuori sede), bocche non allineate, piede alte e differenziato, le bocche sono in metalo riportato, la forma del labbro superiore è del tipo a scudo, con baffi
- OGGETTO organo
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MATERIA E TECNICA
METALLO
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Santa Domenica Talao (CS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'organo, di discreto valore artistico e storico, risale al XVIII secolo; l'autore rimane sconosciuto per la totale assenza di cartiglio. Lo strumento che presenta un primo nucleo settecentesco è stato ristrutturato nel >XIX secolo, è da notare la manticeria prevalentemente ottocentesca. Nel secolo XX (1950 circa) l'organo ha subito restauro ad opera dell'organaro Ruffatti al quale sono attribuite le attuali canne di prospetto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800022427
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0