Pseudoritratto del Vescovo Francesco Roberto. ritratto di ecclesiastico
dipinto,
1600 - 1699
Berretto a tre canti calato sulla fronte, baffi e pizzo, mozzetta con catenella e croce, mano destra poggiata sul petto con una lettera sulla quale vi è un indirizzo allo stato attuale non decifrabile, sono gli elementi che danno una struttura a questo pseudoritratto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Tropea (VV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' un tardivo ritratto fatto in serie nel Seicento. Sembra che il vescovo Roberto appartenesse all'Ordine dei Predicatori. L'anno 1344 per mezzo di un certo vescovo Nicola, a ciò delegato, si fece fare il transunto di una serie di privilegi. Sembra che questo vescovo sia stato mandato dalla regina Giovanna I ambasciatore a Ludovico d'Ungheria, per dissipare i sospetti che su di lei gravavano per l'uccisione del suo marito Andrea
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800011841
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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