Madonna della Presentazione (o dell'Isodia). Madonna con Bambino
statua,
1584 - 1584
Bonanno Rinaldo (1530/ 1600)
1530/ 1600
Mezza figura a tutto tondo raffigurante la Madonna col Bambino detta Isodia. La statua poggia su uno scannello marmoreo decorato di bassorilievi raffigurante un bove, emblema della città di Bova e, ai lati di una porticina, due angeli in adorazione. Due corone d'argento sono sul capo della Madonna e del Bambino
- OGGETTO statua
-
ATTRIBUZIONI
Bonanno Rinaldo (1530/ 1600)
- LOCALIZZAZIONE Bova (RC)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Di buona fattura anche nella composizione decorativa dello scannello, sembra doversi definitivamente attribuirsi al messinese Rinaldo Bonanno (già ipotizzato da Frangipane) il cui nome, Reinaldus, ora letto nell'iscrizione, prima non completamente riportata dal Frangipane, non sembra possa riferirsi ad altri nomi noti sia di cittadini che di religiosi o di probabili artefici noti. L'opera venuta a Bova negli stessi anni della statua di S. Leo (datata 1584) nella omonima chiesa, era con probabilità originariamente collocata sull'altare nel centro della mansa. Il fecondo scultore messinese, dalla cui bottega potrebbe essere pervenuto anche il S. Leo, è valido artefice di molte opere conservate in Sicilia e in Calabria
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800008807
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI scannello, livello superiore - ANNO DNI 1584 MENSIS NOVEMBRIS HUIUS [- - - ]MODI [- - -] BEAT AE MARIAE/ REINALDUS MARCELLO FRACC SINDICO VERO CIVITATIS MAG CO NICODEMO ALAGNA - a solchi - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Bonanno Rinaldo (1530/ 1600)
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1584 - 1584
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
