Il progresso d'america
dipinto
1880 - 1880
Cefaly Andrea (1827/ 1907)
1827/ 1907
Al centro una biga corre tra la folla a stento trattenuta dalla Libertà impersonata in un uomo con berretto grigio. Accanto a lui un bambino e una donna; sul sedile la bandiera americana. Da una parte gli esponenti della vecchia civiltà, dall'altra quelli della nuova. Sullo sfondo un palazzo di architettura moresca contrasta con l'immagine moderna della ferrovia e del telegrafo. Cefaly presenta un’iconografia complessa che mette in connessione le riforme sociali italiane e americane del periodo intorno alla rivendicazione dei diritti femminili
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
legno/ doratura/ intarsio
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 100 cm
Larghezza: 157 cm
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ATTRIBUZIONI
Cefaly Andrea (1827/ 1907): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE MARCA – Museo delle arti Catanzaro
- LOCALIZZAZIONE MARCA – Museo delle arti Catanzaro
- INDIRIZZO Via Alessandro Turco, 63, Catanzaro (CZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Cefaly Andrea (Cortale 1827-1907) è una delle figure più interessanti della pittura calabrese della seconda metà dell’Ottocento, e una tra le personalità più originali della arte napoletana del periodo, anche per i suoi coinvolgimenti politici e sociali. A Napoli nel 1842 frequenta l’Istituto di Belle Arti, e le lezioni del letterato Cesare Malpica e quelle di Filippo Marsigli. Segue la libera scuola di pittura di Giuseppe Bonolis, uno dei primi avamposti artistici delle declinazioni del pensiero di Francesco De Sanctis, e il fascino della riforma naturalistica di Filippo Palizzi e del fratello Giuseppe. Mentre nel 1854 fu allievo di G. Mancinelli insieme a A. Martelli, A. Migliaccio, F. Sagliano, iniziando un periodo di intensa ricerca volto a dar vita ad una nuova pittura antiaccademica, al superamento del romanticismo della più antica scuola di Posillipo verso un nuovo verismo. Il dipinto fu commissionato nel 1872 da un comitato italo-americano a sostegno di Victoria Woodhull, prima donna candidata alla Presidenza degli Stati Uniti; l’opera non fu consegnata in tempo e rimase quindi nello studio del pittore che la terminò nel 1880, inserendo nell’iconografia anche un ritratto di Salvatore Morelli, già patriota, scrittore napoletano, unico a sostenere all’epoca in Parlamento una legge per il riconoscimento dei diritti civili delle donne
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800007844
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Catanzaro e Crotone
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2022
- ISCRIZIONI base colonnina del parapetto - A. Cefaly 1880 - Andrea Cefaly - capitale - a pennello - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0