altare maggiore - bottega Italia meridionale (sec. XVIII)
altare maggiore,
1700-1799
In buoni marmi policromi, lavorati ad intarsio e a rilievo con angeli e festoni a tutto tondo, in marmo bianco. Il ciborio è sovrastato da tre teste di putti. La parte terminale dell'altare è costituita da un elemento a forma di tempietto con colonne in marmo rosso scuro e fastigio di disegno tardo barocco, destinato all'esposizione del Sacramento. Sul piano di fondo di questo il sole ad intarsio e la colomba dello Spirito Santo, in stucco, applicata
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
marmo/ intarsio
Stucco
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Catanzaro (CZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare proviene dalla soppressa chiesa dei Teatini, vulgo S. Caterina, che in seguito è stata trasformata in caserma di Pubblica Sicurezza. Fu collocato come altare maggiore nella Chiesa del Rosario a sostituire quello preesistente, già posto sotto l'arco del presbiterio e demolito nel 1862. Esso fu acquistato dall'Arciconfraternita del S.mo Rosario, che aveva in gestione la Chiesa. Per tipologia e caratteri stilistici ascrivibile al sec. XVIII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800007690-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0