stemma dell'Ordine carmelitano

decorazione plastico-pittorica, post 1790 - ante 1810

Due angioletti reggono lo stemma dell'Ordine dei Carmelitani Scalzi ed un cartiglio con iscrizione. Al di sotto della stemma, volto femminile. Al ce ntro della cupola domina la colomba dello Spirito Santo, in stucco dipinto a tempera, tra raggi dorati

  • OGGETTO decorazione plastico-pittorica
  • MATERIA E TECNICA stucco/ pittura a tempera
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
  • LOCALIZZAZIONE Ripacandida (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo stemma dell'Ordine dei Carmelitani e dei Carmelitani Scalzi è qui ripro posto con due elementi caratteristici: una montagna stilizzata con i lati arrotondati e tre stelle d'oro (generalmente a sei punte, ma qui a cinque punte), delle quali una al centro della montagna (in riferimento al Monte Carmelo, luogo di origine dell'Ordine) e le altre due disposte simmetricam ente nel cielo, a destra e a sinistra della montagna. Secondo alcune inter pretazioni, la stella inferiore potrebbe rappresentare la Vergine Maria, S tella del Mare, e le due stelle superiori i Profeti Elia ed Eliseo (cfr. B oaga P. E., 1993). La croce che sormonta la montagna venne introdotta in v arie province dell'Ordine, come nella provincia di Castiglia o in quella d i Sicilia, e venne anche usata dai Carmelitani Scalzi fin dal secolo XVII. Lo stemma è sormontato da una corona con nimbo di stelle, in riferimento alla Vergine Maria, Madre di Dio, dalla quale fuoriesce il braccio destro di Elia, impugnante la spada. Al di sotto dello stemma è raffigurato un vo lto femminile, forse S.Teresa o più probabimente Suor Maria Teresa Araneo di Gesù, Priora del Monastero Carmelitano delle Teresiane Scalze, cui la c hiesa di S. Giuseppe era annessa. Il Monastero fu fondato nella prima metà del XVIII secolo dagli zii di Suor Maria, Giambattista Rossi, Arciprete d i Ripacandida, e Giovanni Rossi, Arciprete di Contursi, nel luogo dove un tempo era la loro casa natale. La Suora, nata a Pescopagano nel 1725, mor ì a Ripacandida il 17 maggio 1803 "in odore di santità" (cfr. Gentile G., 1975, p. 46) ed è sepolta nella chiesa di S. Giuseppe, in una cappella a d estra dell'altare maggiore. E' probabile, quindi, che la decorazione in es ame fu realizzata tra la fine del Settecento e gli inizi dell'Ottocento pe r commemorare la Suora che tanto si adoperò per l'Ordine, ma è stata recen temente ridipinta in occasione degli ultimi interventi di restauro della c hiesa (1993-1998). Lo stesso dicasi per tutta la decorazione in stucco del la chiesa
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700167129
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ISCRIZIONI nel cartiglio - BEATI MUNDI CORDE - lettere capitali - a pennello - latino
  • STEMMI al centro - religioso - Stemma - ordine dei Carmelitani Scalzi - Cappato di azzurro e di marrone e tre stelle dorate, una al centro della m ontagna, le altre due a destra e a sinistra della croce. Stemma timbrato d a una corona a fioroni chiusa da un nimbo di stelle, con un braccio destro uscente che tiene una spada fiammeggiante
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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