Cristo crocifisso
crocifisso,
ca 1900 - ca 1924
Il crocifisso è di dimensioni notevoli. Cristo è rappresentato morto, con la testa reclinata sul braccio destro. Il suo corpo è ben modellato: sono, infatti, ben delineate le nervature e le fasce muscolari delle braccia e delle gambe; l'addome è contratto, elemento che mette in maggiore evidenzia la gabbia toracica. Anche alcuni dettagli denunciano un'estrema attenzione alla realtà: le dita dei piedi, per esempio, perforati dal chiodo, sono tese e dilatate, assecondando lo spasmo della morte. Il volto di Cristo, emaciato, è avvolto da capelli lunghi e da una barba folta; gli occhi sono incavati, le guance scavate. Egli è, infine, vestito del solo perizoma, che è annodato sul fianco destro, e aderisce al bacino formando copiose pieghe
- OGGETTO crocifisso
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MATERIA E TECNICA
LEGNO
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Montalbano Jonico (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il crocifisso fa parte dell'alzata di un altare realizzato, come è leggibile da un'iscrizione, per devozione di Maurizio Marrese, nel 1917. Esistono diversi elementi che fanno pensare che il crocifisso regga la medesima datazione dell'altare: in primis, stilisticamente esso rimanda ad opere, di carattere votivo, dal forte phatos, proprie del sec. XX, come, per esempio, un crocifisso, più tardo (1983), che ora si trova all'ingresso della chiesa di S. Rocco, sempre a Montalbano Jonico. Anche la preferenza accordata ad una tavolozza cromatica che tende al monocromo pare confermare questa datazione. Si deve, inoltre, considerare che il crocifisso s'inserisce perfettamente all'interno dell'alzata, facendo pensare che, al momento della sua realizzazione, la sua presenza fosse prevista: si osservi la posizione degli angeli che adorano la croce. Dunque, essendo improbabile, per le ragioni stilistiche sopraccitate, che il crocifisso sia stato realizzato prima, si deve ritenere che sia stato eseguito in contemporanea con l'altare. E', infine, da escludere che questo crocifisso abbia potuto sostituire uno più antico, collocato nella medesima posizione, visto che si avrebbe memoria di questa sostituzione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700167013
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2006
- ISCRIZIONI entro un cartello - I(ESUS) N(AZARENUS) R(EX) I(UDEORUM) - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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