altare a mensa,
Bonari Pietro (attribuito)
notizie fine sec. XVIII-inizio sec. XIX
L'altare, a mensa, ha paliotto dipinto illusionisticamente a falsi marmi,chiuso tra due sostegni a ricciolo posti obliquamente. Sulla mensa sielevano i due gradini dipinti a falsi marmi, con gioco di volutelaterali. La macchina è fiancheggiata da colonne su plinti, che reggonol'alta trabeazione. Su di questa, due puttini reggono pesanti festoni chesi allacciano ad uno scudo centrale, incorniciato da volute contrapposte
- OGGETTO altare a mensa
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ATTRIBUZIONI
Bonari Pietro (attribuito): LAPICIDA
- LOCALIZZAZIONE Spinoso (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sulla base della quasi totale sovrapponibilità con l'altare collocato inposizione simmetrica e firmato da Pietro Bonari, stuccatore milanese, ilnostro altare è attribuibile con sicurezza allo stesso artefice, che sirivela abilissimo nel rendere illusionisticamente l'effetto dei marmimischi, soprattutto nel paliotto, autentico "hors d'oeuvre", attraversol'uso di un colore pastoso e cangiante. Nonostante sia andata perduta,nell'altare contrapposto, la parte dell'iscrizione che doveva fornire ladatazione, il nostro altare può presumibilmente essere datato tra la finedel XVIII e gli inizi del XIX secolo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700135540
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0