Sant'Antonio Abate

statua, ca 1750 - ca 1799

Il santo è rappresentato in posizione ieratica con molti suoi attributi: la fiamma, il pastorale

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA legno/ pittura
    METALLO
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
  • LOCALIZZAZIONE Calvello (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE De Bonis c'informa che agli inizi del 1200, in gara con gli abitanti del Piano, quelli che vivevano al di là del fiume, costruirono la chiesa di S. Antonio Abate (De Bonis, 1982, p. 30; De Bonis, 1996, p. 29).Sempre per De Bonis, la statua del santo è "una pregiata scultura lignea bizantineggiante", "dall'espressione forte e severa", da cui traspare "una ieraticità sofferta, ma soffusa di celestiale letizia" (De Bonis, 1982, p. 30; De Bonis, 1996, p. 29). Prima di tutto vorrei precisare che il termine "bizantineggiante" viene solitamente adottato per sculture medievali che s'ispirano a modelli legati all'arte bizantina. Per esempio, per alcuni studiosi, presentava influssi bizantineggianti la Madonna con Bambino in trono, presente nella chiesa di S. Maria del Piano, recentemente datata da Leone De Castris tra 1240-60 e ricollegata anche alla scultura lucana in pietra "sul crinale di metà del Duecento" (per la bibliografia, lo strudio dell'opera si veda Leone de Castris P., scheda 7, in Scultura lignea in Basilicata, 2004, pp. 102-105). A mio avviso, invece, a meno che la statua non sia stata fortemente rimaneggiata nei secoli successivi, presenta caratteristiche che ne permetterebbero una datazione alla seconda metà del Settecento, come, per esempio, confermerebbe l'espressione naturale del volto. Determinati "arcaismi", potrebbero essere dovuti all'esecuzione da parte di uno scultore locale che, visto il carattere devozionale dell'opera, gli conferisce un tono solenne e austero. D'altra parte, confronti tipologici indirizzerebbero verso questa datazione: si paragoni quest'opera con la S. Lucia dell'omonima cappella di Calvello (confronto difficile viste le ridipinture di quest'ultima), statua ritenuta convincentemente del Settecento (De Bonis, 1996, p.113), per avere una conferma di ciò. D'altra parte, una generica datazione al sec. XVIII è presente anche nel foglio inventariale della S.P.S.A.E
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700135507
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ISCRIZIONI sull'edicola che contiene la statua - A DIV(OZIONE) DI ANTONIO AMBRUSO - lettere capitali - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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