altare,
L'alzata è costituita da due possenti colonne tortili che delimitano la tela con il Riposo durante la fuga in Egitto; la mensa, invece, ha una struttura semplice, pur essendo fittamente decorata da motivi vegetali, da cesti di frutta e da uccelli
- OGGETTO altare
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Calvello (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare maggiore, con relativa alzata, è opera lignea molto pregevole. L'artista che l'ha realizzato segue chiaramente i dettami dell'arte barocca, trasfigurando gli elementi architettonici che costituscono l'altare (le colonne, il paliotto), attraverso un ricchissimo complesso decorativo, fatto di elementi vegetali, uccelli, uva, angeli. Un'iscrizione permette di datare correttamente l'opera al 1653, e non al 1657 (De Bonis, 1982, p. 59: De Bonis, 1996, p. 56). Il testo dell'iscrizione rimanda, come osservato da De Bonis (De Bonis, 1982,p. 59) al tema rappresentato nella tela, contribuendo a stringere il legame tra l'altare e la pala. Sono proprio questi elementi che spingono a datare anche la pala al 1653. Al di sotto delle colonne, infine, va rilevata la presenza di uno stemma, appartenente al committente dell'opera, costituito da una stella che sovrasta un'ancora, circondata da un delfino, E' presente un'iscrizione, leggibile forse come INEIED EVIGET. Purtroppo non sono riuscito ad identificare la famiglia, cui lo stemma appartiene
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700135496
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sullo stemma destro, in alto, entro un cartiglio - INEIED EVIGET; IHS; QUIA GRESSU PEDES OPUS/ OCCE SARARIUS ALMO CO(N)DIT/ IOSEPHO MUNEREET I(N)GENIO NO/ TA(N)TI RENITE(N)T EXILI DELUBRA/ DIVI SCALPRO SED PHIDIAE QUO/ TEMERETUR HONOS AD 1653 - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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