ritratto di Giovanni Battista Lanfranchi, vescovo di Avellino. ritratto di ecclesiastico
scultura,
ca 1703 - ca 1722
Statua commemorativa a mezza figura, con la mano destra benedicente e la sinistra reggente un libro. La statua è collocata entro una nicchia, sulla cui base è scolpito un cartiglio e, al di sotto, lo stemma dei Lanfranchi, sormontato da cappello prelatizio con dodici fiocchi e circondato da decorazioni a volute e foglie
- OGGETTO scultura
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MISURE
Altezza: 170
Larghezza: 90
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo nazionale di Matera - Palazzo Lanfranchi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Lanfranchi
- INDIRIZZO Piazzetta Giovanni Pascoli, 1, Matera (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura, insieme alle altre del chiostro, fu fatta realizzare dall'arcivescovo Brancaccio per ricordare i mecenati della costruzione del seminario. Come si evince da documentazione, raffigura il vescovo di Avellino, Giovanni Battista Lanfranchi, fratello del fondatore del seminario, Mons. Vincenzo Lanfranchi, lontano parente di Mons. Brancaccio (De Fraja L., 1923, pp.54-55). Al di sopra dello stemma, un cartiglio, forse un tempo con iscrizione. A differenza delle altre sculture del chiostro, manca l'iscrizione sul fregio sottostante. Probabilmente, anche questa scultura in origine doveva essere dipinta
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700133206
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI al di sotto della statua - religioso - Stemma - Lanfranchi - spaccato di porpora e d'argento
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0