lapide - bottega Italia meridionale (secc. XVI/ XVII)
lapide,
Lapide con iscrizione su quattro righe; alla fine di ciascuna riga piccolo motivo vegetale a racemi e gigli araldici
- OGGETTO lapide
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MATERIA E TECNICA
marmo/ incisione
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Venosa (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fa parte dell'altare della Madonna delle Grazie, costruito dal balì Arcidino Gorizio Barba e ristrutturato da Francesco Bernardino suo nipote. Poche sono le notizie documentarie rimasteci su questo personaggio della potente famiglia Barba. In una Visita Pastorale del 1589 è ricordato per il restauro della chiesa della Marinella, grancia dell'Ordine Gerosolimitano, situata nei pressi dell'attuale castello. Più avanti, tra il 1616 ed il 1620, compare nei documenti come priore del baliaggio di Messina. Nell'iscrizione è ricordato anche il padre di Francesco Bernardino, Agostino Barba, sepolto nella chiesa della Trinità, come ricordava una lapide un tempo collocata sul pavimento della cappella. Costui è ricordato, come priore della chiesa, sull'affresco nel lato sinistro della navata centrale, fatto eseguire dal figlio Geronimo alla sua morte
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700129830
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI HANC FRAN(CISCUS) BERNARDINUS CONSTRUIT ARAM / DIVI G. BARBA IOANNIS EQUES / UT PROPRIAM PATRUI ARCIDINI TU(M) GENITORIS / AUGUSTINUS ANIMAS VIRGO SCRATA BEET - lettere capitali - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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