semicapitello - bottega Italia meridionale (secc. XI/ XII)
semicapitello,
Su un doppio registro di foglie d'acanto, lunghe e sottili, a nervatura centrale e apice ricurvo, si inseriscono due caolicoli a nastro piatto con terminazioni a volute angolari. Nella parte superiore del capitello, in posizione centrale, una testina con le orecchie sporgenti, i capelli realizzati con sottili incisioni parallele, le labbra sottili ed il mento caratterizzato da un leggero prognatismo. L'abaco è decorato da un doppio nastro piatto intrecciato, a maglie circolari
- OGGETTO semicapitello
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MATERIA E TECNICA
pietra/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Venosa (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il capitello in esame segue uno schema largamente presente su altri esemplari del coro: un doppio registro di foglie d'acanto con volute di caolicoli a nastro piatto, con le caratteristiche terminazioni circolari come rotelle, a maschera centrale. I modelli ripresi nella Trinità si ritrovano in opere della Normandia databili alla seconda metà dell'XI secolo. Si vedano ad esempio, i capitelli della cripta di Bayeux e di Rouen, quelli della Chiesa della Trinità a Caen e della chiesa di St. Etienne, nella stessa città, presi in considerazione proprio in relazione agli esempi di Venosa. Il motivo della maschera centrale si ritrova anche in Puglia, in un analogo contesto, nella Cattedrale di Canosa (capitelli del transetto nord). Più vicini, come esecuzione, agli esempi francesi, i capitelli di Venosa potrebbero essere stati ideati al tempo dell'abate Berengario, originario dell'Abbazia benedettina di St. Evroul in Normandia, in un momento in cui la Trinità raggiunse il massimo splendore. All'ambiente locale rimandano alcuni particolari, come i motivi decorativi a canestro presenti su un capitello del lato nord del deambulatorio, o il modo con cui sono raffigurate le testine sotto gli abaci, che ricordano i volti del rilievo tardo-romano reimpiegato nella parete est del transetto sinistro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700129605
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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