San Francesco d'Assisi
dipinto,
Ferri Pietro Antonio (attribuito)
notizie prima metà sec. XVII
Il Santo, vestito del saio, è rappresentato stante con gli occhi rivolti al cielo e le mani incrociate che stringono al petto un crocefisso
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Ferri Pietro Antonio (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Tolve (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, come quello raffigurante S. Antonio da Padova, è stato attribuito a P. A. Ferri, una delle maggiori personalità del tardo-manierismo lucano, il quale esegue sempre in S. Francesco la pala del terzo altare a destra rappresentante "L'incoronazione della Vergine" (firmato e datato 1620). Il S. Francesco e il S. Antonio, tele restaurate nel 1973, si caratterizzano per i forti contrasti luministici che fanno emergere le figure dall'oscurità, concentrandosi in particolare sui volti e sulle mani, conferendo così un'intensità espressiva alla figure dei Santi. Tale utilizzazione della luce, qui accordata con una gamma cromatica scura ed uniforme, ricorda l'indipendenza dell'autore, dal contrasto figurativo locale, ed uno studio attento, viceversa, delle opere di pittori fiamminghi presenti nella regione come Smet, Hendricksz e soprattutto Rinaldo fiammingo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700129195
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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