reliquiario - manifattura napoletana (sec. XVIII)
reliquiario
post 1739 - ante 1739
base circolare rialzata da quattro piedini a volute, scandita da quattro listelli con ornati stereotipati ed infiorescenze; ogni comparto presenta un gioco decorativo su fondo bulinato; il braccio è ricoperto da un morbido panneggio a bulino con un doppio fregio terminale; la mano dal veristico modellato è resa nell'atto della benedizione con ex voti al polso
- OGGETTO reliquiario
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Pietragalla (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La particolare realizzazione esula dai canoni tradizionali del periodo d'esecuzione. Il reliquiario riprende un remoto schema compositivo, realizzandolo con un perfetto naturalismo secondo le tecniche più aggiornate. L'arredo, ritoccato in buona parte dopo un incendio , è opera del maestro argentiere non ancora identificato, del quale nella Basilica di S. Nicole a Bari si conserva un calice con bollo NAP. Riporta anche il bollo consolare dell'argentiere Antonio Guariniello, che fu eletto console nel 1719, 1723, 1726. Il suo bollo è stao trovato sulla statua di S. Emidio nella Cappella del Tesoro di S. Gennaro (1735) e su una teca nella Basilica di S. Nicola a Bari
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700127875
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0