altare maggiore di Scaldaferri (bottega) (sec. XX)
altare maggiore,
1927 - 1927
Scaldaferri (bottega)
notizie sec. XX
Paliotto diviso in 4 riquadri da fasce di marmo bianco con al centro un tondo con la croce scolpita; nei riquadri brecce rosse che ritornano nei pilastri laterali e nel secondo gradino della predella come fondo di moduli mistilinei recanti al centro un motivo fogliaceo scolpito in bianco. Il primo gradino, i contropilastri e i laterali sono in Portoro. Volute con foglie scolpite ai capialtare. Nel ciborio 4 colonne in marmo grigio reggono trabeazione conclusa da timpano triangolare. Sportello di tabernacolo in argento, sbalzato con l'agnello sul libro dei sette sigilli
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
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MISURE
Altezza: 270
Larghezza: 390
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ATTRIBUZIONI
Scaldaferri (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Latronico (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare fu eseguita dalla ditta Scaldaferri di Sapri, tuttora esistente, nel 1927. La stessa lo ha trasferito, verso il 1968, verso il fondo dell'abside, spostandolo di alcuni metri, senza alterarne le dimensioni nè tagliarne la mensa. La portella in argento è più antica ed il punzone che si legge potrebbe essere quello di Domenico Ferraro, argentiere napoletano nato nel 1817 ed autore, fra l'altro, della statua di S. Biagio nel Tesoro di S. Gennaro (cfr. Catello E./ Catello C., Napoli, 1973, pp. 137-138)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700127428
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2007
- ISCRIZIONI paliotto, base - A DIVOZIONE DEI CONIUGI / MICHELE COSTANZO E CONCETTA GESUALDI / ED A MEMORIA / DI LORO ANTENATI E BENEFATTORI - 1927 - lettere capitali - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0