Santa Rita da Cascia
dipinto,
post 1618 - ante 1658
S. Rita da Cascia è raffigurata con il saio degli agostiniani e la freccia nella mano sinistra
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 100
Larghezza: 70
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Episcopia (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ciclo di dipinti è chiaramente ascrivibile alla presenza nel monastero dei monaci Colloritani, membri dell?ordine Agostiniano della metà del sec. XVI, insediatisi ad Episcopia probabilmente già durante la seconda metà del Cinquecento e presenti fino alla soppressione del 1750. Databili stilisticamente al XVII secolo, gli affreschi sono stati probabilmente realizzati tra il 1618 e il 1658, come indica la presenza della figura di Tommaso da Villanova, definito "beato" nell'iscrizione: egli morto a Valencia (Spagna) nel 1555, fu beatificato nel 1618 e canonizzato da papa Alessandro VII nel 1658. Purtroppo sono quasi totalmente illeggibili le scene nelle lunette, mentre i medaglioni rimandano all'antica tradizione dei cicli di uomini illustri e di santi dell'Ordine
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700127188-3
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI cartiglio sotto il medaglione - S. RITA / DE CASSIA INVITTA RITA DAL ETERNO ATTORE / PIAGATA SEI DI CHIODO SI VIBRANTE / TI SNODA L'ALMA E TI SAETTA IL CORE - lettere capitali - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0