calice,
post 1600 - ante 1610
Piede a base circolare in rame dorato con modanature concentriche e fascia di foglie lanceolate e motivi floreali a bulino; fusto con nodo ovoidale diviso in riquadri oblunghi con al centro il motivo floreale del piede; sottocoppa con baccellatura in rame dorato, a sbalzo, su fondo a bulino sovrastata da cornice di gigli e lunette traforate; coppa d'argento dorato
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Genzano di Lucania (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice rientra nell'elenco generale degli arredi sacri, reperiti nella Chiesa della SS. Annunziata durante la Visita Pastorale del 1764 eseguita da Mons. Nicola Filomarino, citati: "Sacras Pissidem, ostensorium, et Tabernaculum, et solum Pissidem majorem expulivi mandavit. Deinde visitavit Sacristiam xalices, patenas et Sacras omnes suppellectiles". Prototipo di calice rispondente in piebno ai canoni tipici del tardo Cinquecento, non solo per la modellazione strutturale, a rigorosa pianta circolare, doppia strozzatura a nodo ovoidale, ma anche per la decorazione generale a baccelli incorniciati e fregio terminale a gigliuzzi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700126661
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0