cassa d'organo - bottega Italia meridionale (sec. XVII)
cassa d'organo
Cassa d'organo rettangolare presenta un basamento decorato da nastri concatenati e continui. Presenta tre aperture centinate con evoluzioni floreali intagliate e dipinte. Lateralmente alla cassa due enormirocailles con festoni di bacche. L'orlo superiore è un tralcio vegetale continuo con cartiglio superiore e mistilineo
- OGGETTO cassa d'organo
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Atella (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Di gradevole e raffinata fattura, l'organo è ascrivibile ad un ignoto organaro d'epoca barocca per il fasto, l'esuberanza e la creatività degli ornati, legati alla sagoma a schemi classici. Si evince dall'iscrizione che già nel dicembre del 1922 fu restaurato da Paolo Padula di Grassano. Dopo il sisma del 1980, l'organo fu depositato nel Castello di Lagopesole e le canne sono state spedite a Monteverde per il restauro
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700126297
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in corsivo lateralmente - RESTAURATO NEL DICEMBRE DEL 1922 DALL'ORGANISTA PAOLO PADULA DA GRASSANO PER CURA DEL REV. SIG. D. EMIDDIO MONALDI VICARIO COADIUTORE -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0