calice,
La piatta base circolare è profilata da un giro di palmette d'acanto, da ovuli incorniciati e da lunette con gigliuzzi apicali. Il fusto nodoso con ornati vegetali ha al centro un nodo piriforme con lobatura a baccelli. L'argenteo sottocoppa, a fondo puntinato si evolve in tre protomi alate spaziate da tre manipoli di spighe. Alla sommità è un cordone con coppie di volute serpentine e conchiglia interna
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Rivello (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Vaso liturgico di stampo barocco e matrice partenopea:; il calice fu offerto in segno di devozione a S. Maria da Costanzo Simio nell'anno 1722. Difatti il calice, realizzato un secolo prima, fu donato in seguito dal devoto, che in modo rozzo volle lasciare i segni della sua donazione. Nella base di rame vi sono richiami geometrici del tardo Cinquecento con ornati semplicemente incisi, gli stessi che nel Seicento diverranno plastici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700124993
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI sul rovescio della base - 1722 / IO COSTANZO SIMIO /D/D P: S.MA DIV -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0