Cristo redentore con angeli. Cristo

dipinto,

Al centro del quadro è posta la figura del Cristo in piedi e coperto dal solo perizoma, col capo coronato di spine e le ferite sanguinanti. Egli abbraccia con la sinistra la croce, che un angelo lo aiuta a sostenere, e dalla piaga della mano destra versa sangue nel calice tenuto da un angelo inginocchiato. In alto, a destra, tre teste d'angeli così come a sinistra tre angeli

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Labella Vincenzo (notizie Dal 1693)
  • LOCALIZZAZIONE San Chirico Raparo (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è firmato da tale Labella di Missanello, finora ignoto, e datato 1693. Senza la scritta che attesta ciò lo si sarebbe detto più antico di molti decenni, legato al mondo pietistico del tardo-cinquecento ed a modi fiammingheggianti, introdotti in quel tempo da Cristiano Danona. Lo schema del Cristo rimanda proprio ad un dipinto di Danona per S. Maria di Ripacandida. Ma Labella rende l'immagine più rigida, sfoltisce la composizione ed introduce in alto quei modesti gruppi di angeli che sembrano la parte più chiaramente seicentesca dell'opera. Nel complesso un esempio di arretratezza culturale e della persistenza di alcuni modelli, evidentemente graditi ai committenti
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700124713
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1990
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI targa, in basso - LABELLA / MISSANELLO / PINGEBAT / 1693 - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'