campana di Ripandelli Salvatore (sec. XIX)
campana,
Salvatore Ripandelli
notizie seconda metà sec. XIX
Attaccaglie decorate con motivo a corda. Nel corpo l'immagine di S. Potito e stemma del vescovo Spilotros, intorno alla calotta un giro di teste di cherubino, altri di perline e fasce con scritta e foglie. Intorno al bordo volute e fiori
- OGGETTO campana
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Salvatore Ripandelli
- LOCALIZZAZIONE Tricarico (MT)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Basilicata, MT, Tricarico, Matera - Irsina, Tricarico (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La campana fu fusa nel 1874 da Salvatore Ripandelli, noto fonditore di S. Angelo dei Lombardi, le cui opere si trovano spesso in Basilicata. Essendosi lesionata giace in un deposito della chiesa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700123806
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ISCRIZIONI fascia superiore - FR. SIMON. SPILOTROS ORDINI CARMELIT. EPISCOPUS TRICARICEN. A. D. 1874 - lettere capitali - a caratteri applicati - latino
- STEMMI sul corpo della campana - vescovile - Stemma - Spilotros Simone - campo partito; a sinistra due fiori in alto, in basso una stella; a destra fondo a scacchi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0