Sant'Emidio
dipinto,
ca 1810 - ca 1810
Mangieri Feliciano (attribuito)
notizie 1805
Il Santo, a mezza figura, indossa gli abiti vescovili, porta la destra al petto e guarda verso sinistra. In basso, di fronte a lui, è possibile intravedere il modello di una città turrita
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Mangieri Feliciano (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Maria Assunta
- INDIRIZZO Contrada Assunta, Picerno (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto rappresenta San Emidio vescovo ed è stato recentemente attribuito (Manolio in Splendori del barocco defilato, 2009, p. 252) a Feliciano Mangieri (San Rufo, 1761 – Brienza, 1846), pittore lucano che ancora si attarda, agli inizi dell’Ottocento, a rielaborare modi e forme della pittura napoletana del Settecento. Esso fa parte di una serie di nove ovali, verosimilmente concepiti per la piccola chiesa extraurbana dell’Annunziata. Essi rappresentano Santi e scene della vita della Vergine: l’Immacolata (scheda n. 17/ 00122410), la Nascita della Vergine (scheda n. 17/ 00122404), l’Annunciazione (scheda n. 17/ 00122402), la Presentazione di Gesù (scheda n. 17/ 00122397), la Visitazione (scheda n. 17/ 00122401), la Presentazione di Maria (scheda n. 17/ 00122403), Santo Emidio (scheda n. 17/ 00122394), San Gaetano (scheda n. 17/00122392) e Sant’Antonio di Padova (scheda n. 17/00122393). Alla serie aggiungerei anche il Sant’Andrea Avellino (scheda n. 17/00122413), con cui a mio avviso, proprio il Sant’Emidio intrattiene forti affinità di stile. L’intero ciclo è databile al primo decennio dell’800
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700122394
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 1977
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2014
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0