Madonna del Rosario
dipinto,
post 1640 - ante 1660
Al centro, su un trono dall'alta spalliera sormontata da un baldacchino, siede la Madonna che porge il rosario a Santa Caterina da Siena; sulle ginocchia Ella regge il Bambino, completamente nudo, che con una mano regge una rosa e con l'altra porge un rosario a San Domenico; a destra e a sinistra sono Pio V, Filippo II con la consorte Anna d'Austria e altri tre personaggi femminili, di cui due monache
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 216
Larghezza: 148
- AMBITO CULTURALE Ambito Pugliese
- LOCALIZZAZIONE Calvera (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto adotta la tipica iconografia del rosario diffusa nell'epoca immediatamente successiva alla battaglia di Lepanto, avvenuta nel 1571. In particolare, esso è operadi un mediocre pittore, probabilmente pugliese, che si ispira ad una delle numerose interpretazioni di questo soggetto date dal gallippolino Gian Domenico Catalano, attivo tra la fine del '500 e i primi del '600, come quella presente nella chiesa matrice di Casarano (Lecce)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700121872
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0