Annunciazione
dipinto
Pseudo Bramantino (maniera)
notizie fine sec. XV-inizio sec. XVI
Il dipinto raffigura l'Annunciazione secondo l'iconografia che riprende elementi della pittura toscana (v. vaso con il giglio tra l'angelo e la Madonna, tende con baldacchino dietro la Vergine)
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
-
ATTRIBUZIONI
Pseudo Bramantino (maniera)
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Marco Pino Da Siena (1520-1596)
- LOCALIZZAZIONE Maratea (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera viene attribuita ad un pittore della cerchia dello Pseudo-bramantino per i tratti e i lineamenti dei visi. Pseudo-bramantino è la denominazione di un pittore anonimo, seguace del Bramante e non esente da influenze toscane, che operò nel napoletano tra la fine del '400 ed i primi del '500. L'opera riprende, seppure all'interno della tradizionale iconografia, elementi della pittura toscana come il vaso col giglio tra l'angelo e la Madonna e il baldacchino dietro la Vergine
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700041441
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1974
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2007
- ISCRIZIONI in basso - AVE MARIA GRATIA PLENA D. TECM - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0