calice di Forte Francesco (seconda metà sec. XIX)

calice, post 1850 - ante 1899

Base stellata a sei punte, gradinata, divisa in sei riquadri dove alloggia una sbalzata composizione vegetale; slanciato fusto tubolare interrotta da una cordonatura e da un nodo a rocchetto; coppa conica avvolta da sottocoppa traforato, composto da sei dorate foglie lanceolate e da sei composizioni eucaristiche

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA ARGENTO
    metallo/ doratura
  • MISURE Diametro: 8.5
    Altezza: 24
  • ATTRIBUZIONI Forte Francesco (notizie Post 1842)
  • LOCALIZZAZIONE Venosa (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice che ben rientra nell'ottica dei canoni eclettici, ossia di ripresa di ornati d'altre epoche, è collocabile dopo l'Unità d'Italia proprio per il marchi dell'argento che si unificò su tutto il territorio nazionale. E' opera dell'argentiere partenopeo Francesco Forte, patentato nel 1842, del quale si conservano nella Basilica di San Nicola a Bari dei candelieri A. D. 1852
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700040500
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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