manipolo - manifattura napoletana (metà sec. XVIII)
manipolo,
post 1740 - ante 1760
decorazione ottenuta da tralci ondulati paralleli, costituiti da spinosi rami con foglie, rose e boccioli, accompagnati, a tratti, da nastri a spirale; nelle anse che si originano sono collocate composizioni con una piuma, foglie ricurve e fiorellini; galloni di oro filato, uno decorato a rombi e uno a zig-zag; frangia con gonna sfilata di cordonetto d'oro
- OGGETTO manipolo
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MATERIA E TECNICA
seta/ gros de Tours
seta/ tessuto/ broccatura
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MISURE
Altezza: 84
Larghezza: 22
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Melfi (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il broccato usato per confezionare il parato in esame è caratterizzato da notevole ricchezza decorativa e buona tecnica d'esecuzione. Tra i decori, i motivi floreali risultano indagati con attenzione e resi con minuzia di dettagli, i nastri, invece, e soprattutto la piuma, usati come elementi ornamentali, sono interpretati con fantasia. La ricchezza del tessuto, che presenta anche motivi floreali di controfondo ottenuti con slegature di trame, è data dall'uso di numerose trame broccate di filati dorati e argentati e sete policrome. Nella composizione dei motivi è presente quella soluzione ad andamento ondulato che a partire dalla metà del XVIII secolo impronta la produzione tessile. Il parato venne donato alla Cattedrale da un Arcivescovo non identificato
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037447-3
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0