sportello di tabernacolo,
ca 1839 - ca 1872
lo sportello del tabernacolo, a sagoma rettangolare, è profilato da unanervatura liscia in tondo. La lamina con ossatura lignea rappresenta GesùCristo al centro e i due discepoli, uno di nome Cleopa, seduti a unamensa apparecchiata. In basso su un pavimento piastrellato vi è unabrocca ansata, un sacco e una mazza da pellegrino. Sullo sfondo trearconi torniti con effetti a bulino e dall'alto pende un drappopanneggiato con nappe e un lampadario baccellato
- OGGETTO sportello di tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Melfi (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE lo sportello del tabernacolo ripropone la cena di Emmaus (Vangelo Luca24, 23-24) con i discepoli che riconobbero, nel pellegrino, Gesù nelgesto di spezzare il pane. Grazioso quadretto d'interno, minuziosamentedettagliato, ma dal fatturato un pò grossolano. Donata da uno sconosciutoGS nell'anno 1871, reca il bollo di Stato, adoperato solo sui "vasisacri" dal 1839 al 1872
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037382
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0