croce d'altare,
1774 - 1774
Base: poggiante su due piedini a volute, delimitata lateralmente da due girali con protome alata in alto; reca al centro, sul recto, cartiglio lobato tra volute, nervature e pendenti foliati, sul verso, lobo in metallo dorato affiancato da due angeli con stemma vescovile. Bracci: interamente percorsi da ornato vegetale con campiture squamate su fondo a bulino. Terminazioni: composte da lobatura centrale contenuta tra girali con protome interrotta al centro da volute contrapposte con fastigio d'acanto. Figura del cristo fusa a tutto tondo. Titolo. Raggiera all'incrocio dei bracci
- OGGETTO croce d'altare
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ fusione
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Melfi (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La monumentale croce d'altare fu donata alla Cattedrale di Melfi da Mons. Ferdinando de Vicariis, eletto vescovo della Diocesi di Melfi e Rapolla nell'anno 1766 e rimasto in carica fino alla sua morte avvenuta nel 1780. Vi è corrispondenza cronologica tra l'anno di donazione, come si evince dall'iscrizione, e l'anno di realizzazione, come ci attesta il punzone. Vi è continuità strutturale nella resa dell'arredo, finemente cesellato e sbalzato; infatti il basamento ricalca la sagoma delle tre terminazioni superiori
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037376
- ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul verso del cartiglio - A. D. 1774 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0