cartagloria, serie di Fiorio Pietro (attribuito) (sec. XIX)
cartagloria,
post 1835 - ante 1839
Fiorio Pietro (attribuito)
notizie metà sec. XIX
Cartagloria in lamina d'argento lavorata a sbalzo e cesello e montata su cornice lignea. Piedini: a fogliami d'acanto. Cornice: decorata con esile tralcio foliato con fiorellini interrotto al centro e agli angoli da palmetta, su fondo bulinato. Cartella: rettangolare. Cornice della cartella: percorsa da fregio a ovuli perlinato. Frontone cuspidato composto da due sinuose foglie d'acanto con vortice di girali e al centro un medaglione laurato con l'effigie dell'Assunta tra angeli sulla grande e sulle piccole Sant'Alessandro inginocchiato davanti a una croce e San Nicola vescovo con bimbo al fianco. Ai lati della cornice scendono fogliami cascanti con protomi e grappoli d'uva
- OGGETTO cartagloria
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MATERIA E TECNICA
argento/ laminazione/ sbalzo/ cesellatura/ bulinatura
LEGNO
VETRO
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MISURE
Altezza: 45
Larghezza: 28
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ATTRIBUZIONI
Fiorio Pietro (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Melfi (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il parato di carteglorie è attribuibile all'argentiere napoletano Pietro Florio del quale si conservano quattro reliquiari (1832-1839) nella Cattedrale di Amalfi. Il bollo del saggiatore Gennaro Mannara fu in vigore dal 1835 al 1839, anno in cui fu sostituito da un nuovo decreto regale. Le carteglorie furono commissionate sotto il vescovato di Mons. Luigi Bovio. Attestano nella resa finale una diversa fattur: infatti gli ornati della cartagloria grande sono finemente cesellati e sbalzati, tanto da richiamare allamentegli affreschi di Pompei; nelle carteglorie piccole i medesimi ornati sono resi in modo più rozzo e grossolano. Pur riflettendo un gusto prettamente rococò e l'esigenza di addobbare l'altare, sono collocabili stilisticamente in ambito neoclassico non solo per l'essenzialità e contenutezza decorativa, d'ispirazione classica, ma soprattutto per la sobrietà formale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700037348-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
- DATA DI COMPILAZIONE 1983
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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