tessuto - manifattura Italia meridionale (metà sec. XIX)

tessuto, post 1840 - ante 1860

Frangia: con gonna sfilata di cordonetto argentato; gallone broché di argento lamellare e seta bianca, liscio; parte centrale: arme gentilizio sormontato da croce e cappello arcivescovile con nappe pendenti. Decorazione: di carattere floreale: foglie di acanto intorno a fiori di melograno

  • OGGETTO tessuto
  • MISURE Altezza: 235 cm
    Larghezza: 260 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italia Meridionale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Cattedrale di S. Maria Assunta e S. Canio
  • INDIRIZZO Largo Duomo, 16, Acerenza (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il trono è un seggio riservati ad alti Prelati ed adorato nel corso di funzioni solenni. Il rivestimento in esame fu fatto eseguire, come attestano gli stemmi su di esso collocati,da Monsignor Antonio Di Macco, nato a Livorno il 26 settembre 1785, Arcivescovo di Acerenza e Matera dal 6 dicembre 1834 al 7 agosto 1854. Amante delle scienze e delle arti egli, governò la Diocesi con prodigalità, restaurò la cattedrale di Acerenza, ampliò l'Episcopio, fondò un Seminario preparatorio. Per la realizzazione dell'arredo è stato adoperato un damasco decorato da simbolici frutti di melograno e foglie di acanto, inseribile nella produzione, forse meridionale, della metà Ottocento, dettata dal "revival" di stili del passato. Presumibilmente il rivestimento originario è stato sostituito utilizzando un damasco uguale come suggerisce la presenza di zone sottostanti gli stemmi nelle quali il tessuto appare sottoposto ad un usura maggiore
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700034265
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • DATA DI COMPILAZIONE 1986
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • STEMMI vescovile - Stemma - Di Macco - scudo diviso in due campi stellati da doppia fascia trasversale; nel campo superiore: due gigli; nel campo inferiore: un giglio
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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