capitello di colonna, serie - bottega lucana (sec. XVI)
capitello di colonna,
post 1523 - ante 1524
Capitelli: decorazioni vegetali (foglie di acanto, fusarole, palmette); pulvini: decorazioni in un caso con maschere demoniache alternate ad aquilette, nell'altro con maschere demoniache alternate a testine di cherubini con ali sollevate e unite sotto il mento. I pulvini sono conclusi da un massiccio cornicione con fregio di dentelli ed ovuli
- OGGETTO capitello di colonna
-
MATERIA E TECNICA
Marmo
-
MISURE
Diametro: 20
Altezza: 60
- AMBITO CULTURALE Bottega Lucana
- LOCALIZZAZIONE Acerenza (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Abbiamo qui riunito, per comodità, i capitelli e i pulvini delle colonne verso l'ingresso del succorpo che, pur presentando qualche differenza, appartengono però indubitabilmente ad un medesimo tipo. La costruzione e la decorazione scultorea della cripta circoscrivibile negli anni 1523-1524, fu promossa da Giacomo Antonio Ferrillo e Maria Balsa. Il modello,inviato da Napoli e gravitante intorno all'officina malvitesca, fu tradotto in loco da maestranze lucane, cui si deve la durezza "neoromanica" dell'intaglio e la commistione di motivi di gusto classico - rinascimentale (i fregi di dentelli, ovuli, fusarole) ad altri, come gli echini avvolti da fogliette di palma stilizzate, di tradizione medievale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700033850
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0