piedistallo - bottega lucana (primo quarto sec. XVI)

piedistallo, post 1500 - ante 1524

Il piedistallo è collocato sulla parete a destra dell'ingresso al succorpo, a sostegno di una delle lesene che l'articolano. La faccia anteriore, unica scolpita, profilata da una doppia cornice. Al centro, in basso, un'anfora panciuta dalla superficie baccellata, vista in prospettiva, sul cui bordo è seduto un putto ignudo che afferra uno dei tre rami di fiori che fuoriescono dall'anfora

  • OGGETTO piedistallo
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • LOCALIZZAZIONE Acerenza (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il piedistallo, incastrato nella muratura, sostiene la prima delle lesene della parte a destra dell' ingresso al succorpo. Databile entro il 1524, come del resto tutta la decorazione della cripta, promossa da Giacomo Alfonso Ferrillo e Maria Balsa, Duchi di Muro e di Acerenza, è ascrivibile a maestranze lucane che traduce in un linguaggio neoromanico un repertorio figurativo di gusto rinascimentale, con tutta probabilità inviato da una officina napoletana vicina ai Malvito
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700033845
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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