decorazione pittorica,
post 1800 - ante 1899
Sulla facciata sotto la nicchia, si notano due festoni con colori rosso, giallo e blu. sulla muratura ai lati della porta l'intonaco mostra ancora due grandi mazzi di fiori dipinti, poggianti su un basamento ornato di dentelli. Lungo la cornice di coronamento in tufo restano i segni di una cornicetta dipinta
- OGGETTO decorazione pittorica
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Montescaglioso (MT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La cappella di Mattamone sorge tra il feudo di Murro e quello di Sterpina che appartennero alla Abbazia fino al sec. XVIii. Segue fedelmente lo schema tipologico delle cappelle-rifugio frequenti nei fondi di proprietà abbaziale adibiti al pascolo. Alcune decorazioni interne, hanno carattere magico e cabalistico, sicuramente da riallacciarsi col nome stesso della località dove sorge la cappella "mattamone" significherebbe "ammazza il Mammone" e messer Luzio sta per Messer Lucifero. Non è improbabile che la cappelletta sia stata costruita in seguito a leggende sulla apparizione del Demonio nella zona. Si noti che nelle accurate descrizioni che fà l'anonimo benedettino nel 1650 dei Feudi di monte, si parla solo di Feudo di Murro e di Sterpina, non appare nella nomenclatura delle varie località menzione alcuna al Demonio. La leggenda, come indica anche la probabile datazione della cappelletta, è da riferirsi non prima del sec. XVIII, col protarsi del culto fino al sec. XIX, epoca a cui si possono far riferire le pitture esterne
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700032401B
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0