fontana, Fontana Muta (prima metà SECOLI/ XIX)
La fontana si presenta come un monumentale arco chiuso a tutto sesto in conci regolari di laterizio, inquadrato da due pilastri che poggiano su basi lapidee, chiusi in alto da una cornice modanata (fascia sagomata secondo un profilo geometrico continuo) sempre in pietra, sopra la quale svetta un cornicione aggettante dello stesso materiale. Nei due pennacchi (spazi di risulta tra l’arco e i pilastri) i vuoti dovuti all’assenza di alcuni conci creano delle croci greche, mentre dalle basi dei pilastri, in cui sono impiantate due cannelle evidenziate da una semisfera incavata nella pietra, sporgono due vasche lapidee rettangolari per la raccolta delle acque. Una terza vasca, alimentata da tre cannelle omologhe alle precedenti, corre lungo la parte inferiore della parete interna dell’arco
- OGGETTO fontana
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MATERIA E TECNICA
Opere-oggetti d'arte/ pietra
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CLASSIFICAZIONE
ARREDI CIVILI
- LOCALIZZAZIONE Alberona (FG)
- INDIRIZZO Strada Provinciale 130, s.n.c, Alberona (FG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Situata all'ingresso del paese, venendo da Lucera, la fontana fu costruita nel 1824. Il nome di Fontana Muta deriva dal fatto che, in origine e per oltre un secolo, è servita come punto di sosta e di ristoro per i viaggiatori e per il cambio (la ‘muta’, dal latino mutatio) dei cavalli; le tre grandi vasche fungevano infatti da abbeveratoi. Nel tempo si è però diffusa la suggestiva convinzione che il nome sia legato al ‘misterioso’ silenzio con cui l’acqua cade lenta nelle vasche
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600389302
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
- ENTE SCHEDATORE Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0