edicola devozionale, Casa dei Santi (SECOLI/ XX)
Nelle campagne salentine, così come agli angoli delle strade dei paesi e delle cittadine più modernizzate, è facile imbattersi in edicole votive che rappresentano ancora oggi il profondo e sentito legame tra cielo e terra, tra divino e umano. Nelle campagne di Cutrofiano, cittadina in provincia di Lecce, presso un’antica cripta, è conservata un’edicoletta dedicata a San Giovanni Battista. La cappelletta ha una facciata a capanna con apertura ad arco tondo impostato su due pilastri laterali. Poco profonda, presenta tracce di un piccolo altare, forse usato in tempi antichi per celebrare la messa. Sulla parete di fondo si conserva una pittura raffigurante San Giovanni Battista che, vestito con i caratteristici abiti, si erge su una montagnetta. In alto, su ambo i lati, si aprono due finestrelle circolari molto piccole. Sempre a Cutrofiano, al civico 35 di via Giulio Cesare Vanini, c’è poi una costruzione che per la sua originalità si differenzia dalle edicolette votive tradizionali, la cosiddetta “Casa dei Santi”. La casa apparteneva a Rocco Ferraro, poi conosciuto come Lu Roccu te li Santi (Rocco dei Santi) proprio per la storia che lo lega a questa particolarissima abitazione. Rocco aveva 21 anni quando rimase paralizzato e perse l’uso delle gambe, forse a causa di un congelamento durante un turno di servizio come guardia di terra delle Fiamme Gialle. L’uomo rimase allettato per circa 10 anni rassegnandosi al suo stato ma, quando si era ormai convinto di avere ancora poco da vivere, iniziò a recuperare sensibilità alle gambe e riprese a camminare. Per ringraziare Dio del miracolo, Rocco iniziò a collezionare statuine di santi, angeli e madonne, che inizialmente posizionò in una piccola nicchia, costruita appositamente nel 1940, dedicata a Sant’Antonio da Padova e alla Madonna di Lourdes. Successivamente decise di trasformare l’intera casa in una bacheca di santi e santini, riempiendola di figurette sacre, rosari e statue di ogni dimensione e fattura. Tra le opere sono degne di nota quelle colorate firmate dal maestro ceramista Garrisi di Galatina, ora scomparso come lo stesso Rocco. Oggi l’esterno della casa azzurra ormai scolorita non mostra quasi più la porta dell’ingresso, perché completamente ricoperta, oltreché dai santini di Rocco, anche da fiori e lucine; anche gli interni della casa sono ricolmi di figurette e sculture sacre. La devozione di Rocco è diventata ormai un punto di riferimento per la comunità e per i fedeli, come anche per i turisti incuriositi dalla sua particolare storia
- OGGETTO edicola devozionale
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MATERIA E TECNICA
Opere-oggetti d'arte/ pietra
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CLASSIFICAZIONE
ARREDI RELIGIOSI
- AMBITO CULTURALE Ambito Pugliese
- LOCALIZZAZIONE Cutrofiano (LE)
- INDIRIZZO Via Giulio Cesare Vanini, 35, Cutrofiano (LE)
- TIPOLOGIA SCHEDA Scheda anagrafica
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CONDIZIONE GIURIDICA
dato non disponibile
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600389281
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
- ENTE SCHEDATORE Segretariato Regionale del Ministero della Cultura per la Puglia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0