stemma
piatto,
Cavo medio basso e convesso, ampia tesa quasi orizzontale, distinta dal cavo mediante risalto interno, piede ad anello stretto appena accennato. Foggiatura a ruota, biscotto depurato di colore nocciola; smaltatura bianca, eccetto che nell'appoggio del piede. Decorazione in bruno manganese, giallo, arancio e verde. Nel cavo, al centro, stemma della famiglia Procaccini, blasonato in un cartiglio riccio e sormontato da un cappello cardinalizio. Tra cavo e tesa corre un'iscrizione tra duplice filettatura
- OGGETTO piatto
- AMBITO CULTURALE Bottega Di Castelli
- LOCALIZZAZIONE Bari (BA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Esemplare parte della collezione "Riccardo Tondolo", composta dall'omonimo imprenditore andriese, appassionato di storia e geografia, che in cinquant'anni di ricerche e acquisti raccolse una collezione di arti decorative comprendente un nucleo di maioliche che rappresentano le principali famiglie stilistiche della maiolica italiana tra il XIV e il XX secolo. L'oggetto in questione pare essere riconducibile alla nomina di Pietro Alessandro Procaccini a vicario generale apostolico di Penne e Atri. Il braccio armato indica giustizia, il leone fortezza: insieme rappresentano le virtù cardinali. Decoro e forma sono proprie delle tipologie in uso nei bianchi dalla seconda metà del Cinquecento
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600366243
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bari
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- ISCRIZIONI recto - PETR ALEX PROCACCINUS PROTHONOTAR APOSTOL ET VICAR GENER PENNEN ANNO DOMINI 1682 - a pennello -
- STEMMI recto - Stemma - D'azzurro all'albero (terrazzato al naturale), addestrato da un sinistrocherio armato di spada d'argento, e sinistrato da un leone d'oro; il tutto accompagnato da due stelle caudate d'oro
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0