Ritratto del cardinale Alfonso Litta
dipinto
1663 - 1679
dipinto ad olio su tela, orientamento verticale
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
-
ATTRIBUZIONI
Voet Jacob Ferdinand Detto “monsù Ferdinando” O “ferdinando De’ Ritratti” (attribuito): esecutore
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Gaulli Giovanni Battista Detto Baciccio
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Sylos Calò
- INDIRIZZO Via Giandonato Rogadeo, 14, Bitonto (BA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ritratto, dalla controversa attribuzione, è riconducibile da Petrucci, da Marra e dalla Guida del 2009 della Galleria Nazionale della Puglia a Jacob Ferdinand Voet (Anversa 1639 - Parigi 1689), detto “monsù Ferdinando” o “Ferdinando de’ ritratti”, formatosi a Parigi e in Italia. Fu a Roma dal 1663 al 1678, dove si affermò come ritrattista di successo tra il pontificato Rospigliosi e gli inizi del pontificato Odescalchi, lavorando per le più importanti famiglie dell’aristocrazia romana (Chigi, Borghese, Pamphilj, Colonna, Rospigliosi, Altieri, Odescalchi, Carpegna, Sacchetti, dal Pozzo). Successivamente a Torino (1678-84), dove lavorò per la monarchia sabauda, visse l’ultima parte della sua vita in Francia, eseguendo numerosi ritratti dei nobili personaggi della Corte e divenne “pittore di Sua Maestà Cristianissima”. Cfr. F. Petrucci, Jacob Ferdinand Voet (1639 – 1689) detto Ferdinando de’ritratti, Roma 2005; La porpora romana. Ritrattistica cardinalizia dal rinascimento dal Rinascimento al Novecento, catalogo della mostra (Roma, novembre 2006 – febbraio 2007), a cura di M. E. Tittoni e F. Petrucci, Roma 2006, scheda n. XXVIII, p. 108; Galleria Nazionale della Puglia. Girolamo e Rosaria Devanna. Guida, a cura di R. Lorusso Romito, Bari 2009, p. 46. Sostengono l’attribuzione a Giovan Battista Gaulli detto il Baciccio, già riportata nella schedatura ICCD del 1998 da F. Picca, Fagiolo dell’Arco e Mileto (Cfr. Il Baciccio un anno dopo. La collezione Chigi, restauri e nuove scoperte. Omaggio a Beatrice Canestro Chiovenda, catalogo della mostra, Ariccia, marzo – maggio 2001, a cura di M. Fagiolo dell’Arco e F. Petrucci, scheda 4, pag. 40; S. Mileto, scheda in Dalla donazione Devanna. Dipinti dal Cinquecento al Novecento, catalogo della mostra, Roma, Palazzo Venezia, 1 luglio – 30 luglio 2005, a cura di C. Strinati e R. Lorusso Romito, Bari 2005, scheda n. 24, p. 84, fig. 85)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600206201
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Puglia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Puglia
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2011
2013
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1663 - 1679
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
