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dipinto,

L'episodio sacro è realizzato in una porzione della lunetta. Esso si mostra rovinato, benché non privo della parte inferiore come l'Annunciazione, tuttavia lo stato di conservazione e forse poco fortunati restauri non ammettono una facile lettura

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa Principale, altrimenti detta Chiesa Superiore
  • INDIRIZZO S.S. 163, km 4, Maiori (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Maria ed Elisabetta si collocano al centro della scena, relegando nella zona destra, a ridosso della cornice, alcuni elementi architettonici (Bergman riferiva di un piccolo scorcio architettonico di una porta e di una tenda). Le figure sembrano poco più grandi di quelle dell'Annunciazione; sono lunghe, snelle e con il capo piccolo. La marcata emotività è data dall'abraccio delle protagoniste, ove la più anziana si contrae su sé stessa. Nella confusione cromatica del riquadro è individuabile anche la mano di Maria che si distende a verificare il grembo di Elisabetta. Al di sotto dell'incontro tra le Donne si trova una fascia ornamentale composta da ovali allungati alternati a piccoli medaglioni, con croci all'interno degli ovali. Il motivo di ovali e grani deriva dalla tradizione classica e si riscontra in monumenti romani di fine XI e XII secolo, come la chiesa inferiore di San Clemente, oppure nei frammenti di mosaico dell'abside della Cattedrale di Salerno
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500863397-2.4
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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