Posta su un alto basamento con lapidi commemorative, la colonna presenta alla sommità una Vittoria alata bronzea su sfera, recante, nella mano destra, una corona di alloro e, nella sinistra, un ramo di palma, simbolo antico di vittoria militare, poi di vittoria cristiana sulla morte. Nella rappresentazione dei simulacri della Vittoria, frequenti sembrano essere i prestiti iconografici dalla figura alata della Fama, quale sua conseguenza, in particolare per gli attributi della palma e del globo, simbolo della sua ubiquità. La scultura è la riproduzione della copia della Vittoria proveniente da Pompei, conservata al Museo Archelogico Nazionale di Napoli, donata a Vittorio Emanuele Orlando (capo del Governo dal 30 ottobre 1917) all'indomani dell'annesione di Trento e Trieste. La sistematica ricorrenza di questo simbolo, nella monumentalistica di guerra, è legata anche ad una produzione industriale intrapresa dalle fonderie come la Chiurazzi di Napoli