sportello di tabernacolo di Del Giudice Filippo (attribuito) (sec. XVIII)

sportello di tabernacolo 1764 - 1764

Lo sportello di tabernacolo, centinato, reca l'immagine del redentore, appena vestito da un manto svolazzante e poggiante su nuvole da cui emergono due teste angeliche. Con la sinistra Cristo abbracci la croce, la destra è tesa e dalla ferita alla mano esce n fiottto da sangue che cade in un calice. La figurazione è eseguita a sbalzo e poi cesellata. Anche sbalzata è l'sostia raggiante che si vede nella faccia interna dello sportello

  • OGGETTO sportello di tabernacolo
  • MATERIA E TECNICA argento/ sbalzo/ cesellatura
  • MISURE Altezza: 29
    Larghezza: 20
  • ATTRIBUZIONI Del Giudice Filippo (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Teggiano (SA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo msportello si può attribuire a Filippo Del Giudice, importante argentiere napoletano, di cui si vedono impressi i punzoni. La data di esecuzione dell'opera è il 1764, come si ricava dalla lettura dei punzoni camerali incussivi. Donatore fu l'abate Bartolomeo Caputo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500656920-1
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI nella parte posteriore - EX DEV NE R. AB . D. BARTHOLOMAEI CAPUTO A.D. 176 - latino volgare
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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