Venere
statua,
L'espansa volumetria della statua si eleva su un ampio basamento rettangolare. L'opera si distingue per l'accentuato naturalismo della posa: la torsione del busto accompagna il movimento del braccio destro portato al seno nel gesto dell'Afrodite pudica; la lieve inclinazione della testa, protesa in avanti, segue l'accentuata curvatura dell'anca verso sinistra; il braccio e la gamba destra poggiano su una colonna da cui parte un drappo che si posa sul pube
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centro-meridionale
- LOCALIZZAZIONE Villa d'Ayala
- INDIRIZZO P.zza della Rimembranza, 2, Valva (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella chiarezza volumetrica della superficie, larga e dilatata, si definiscono le suggestioni dalla classicità e la più diretta ispirazione all'iconografia dell'Afrodite pudica. La posizione morbidamente naturale permette all'anonimo scultore uno studio sull'articolazione del nudo che trova consonanza in talune espressioni della scultura toscana della seconda metà dell'Ottocento gravitanti intorno alle botteghe del Frilli e del Bazzanti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500237093
- NUMERO D'INVENTARIO 1150
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0