San Guglielmo da Vercelli
statua,
1700-1799
San Guglielmo è raffigurato come un vecchio dalla lunga barba. Il volto è scarno, il capo chino a guardare un lupo che sta ai suoi piedi. Il Santo è avvolto in un saio le cui pieghe scendono rigide e verticali. Nella mano destra tiene un bastone terminante in un riccio pastorale
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Bottega Campana
- LOCALIZZAZIONE Avellino (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La scultura rieccheggia abbastanza da vicino le opere spagnole del XVII secolo, tutte intrise di sofferenza e fervore mistico, secondo i dettami controriformistici. La scultura segue anche nella tecnica le caratteristiche dell'arte scultorea spagnola: membra scarne, abiti rigidi che imprigionano quasi le figure come se si trovassero in una bara. L'ignoto artista che ha eseguito la scultura è lo stesso che ha scolpito la statua di S. Modestino ed il bassorilievo che raffigura l'Ultima Cena, entrambi collocati sulla facciata del Duomo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500234294
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0