altare maggiore - bottega napoletana (sec. XVIII)
altare maggiore,
L'altare si erge su due gradini; il paliotto presenta una decorazione a tarsia di marmi policromi con motivi floreali interni ed esterni ad un esagono centrale, che si ripetono anche sui pilastri laterali, sul lineare tabernacolo e sui due gradini del postergale; alle estremità superiori di quest'ultimo, due testine alate di cherubini in marmo bianco fanno da capialtare
- OGGETTO altare maggiore
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MATERIA E TECNICA
marmo/ intarsio
- AMBITO CULTURALE Bottega Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Atripalda (AV)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ambio uso della tarsia rivela in quest'opera, recante la data 1726, il legame con la fiorente tradizione seicentesca napoletana, le teste di putto (ancora prive del patetismo che caratterizza questi anni la produzione dei maggiori scultori operanti a Napoli) ai capialtare; unica soluzione plastica, laddove il tabernacolo si presenta ancora in forme severe e lineari, mostrano che l'artista si ispira ad opere dell'ultimo ventennio del sec. XVII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500233423
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- ISCRIZIONI A.D.M./ 1726 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0